Preghiamo perché le famiglie divise possano trovare nel perdono la guarigione delle loro ferite, riscoprendo anche nelle loro differenze la ricchezza reciproca.
Papa Francesco – Marzo 2025
Tutti sogniamo una famiglia bella, perfetta. Ma le famiglie perfette non esistono. Ogni famiglia ha i suoi problemi, e anche le sue grandi gioie.
In una famiglia, ogni persona ha valore perché è diversa dalle altre, ogni persona è unica. Ma le differenze possono anche provocare conflitti e ferite dolorose.
E la migliore medicina per curare il dolore di una famiglia ferita è il perdono.
Perdonare significa dare un’altra possibilità. Dio lo fa con noi continuamente. La pazienza di Dio è infinita: ci perdona, ci rialza, ci permette di ricominciare. Il perdono rinnova sempre la famiglia, permette di guardare avanti con speranza.
Anche quando non è possibile il “lieto fine” che vorremmo, la grazia di Dio ci dà la forza di perdonare e porta pace, perché libera dalla tristezza e, soprattutto, dal rancore.
Preghiamo perché le famiglie divise possano trovare nel perdono la guarigione delle loro ferite, riscoprendo anche nelle loro differenze la ricchezza reciproca.
Credits
Campaign title:
The Pope Video – MARCH | For families in crisis
A project by Pope’s Worldwide Prayer Network
In collaboration with Vatican Media
Creativity and co-production by:
Gaia Valeria Rosa and Diego Angeli
Benefactors
—
PRESS RELEASE
Papa Francesco: La miglior medicina per curare il dolore di una famiglia ferita è il perdono
- Nel messaggio che accompagna la sua intenzione di preghiera per il mese di marzo, il Papa ci invita a pregare “perché le famiglie divise possano trovare nel perdono la guarigione delle loro ferite”.
- Francesco sottolinea che il perdono rinnova sempre la famiglia e permette di guardare al futuro con speranza.
- Anche quando non è possibile un “lieto fine”, il perdono “porta pace, perché libera dalla tristezza e dal rancore”.
(Città del Vaticano, 4 marzo 2025). – Papa Francesco dedica la sua intenzione di preghiera per il mese di marzo alle famiglie in crisi: un tema sempre più centrale nella società di oggi, in cui separazioni e divorzi superano in tante Nazioni il numero dei matrimoni. Nel videomessaggio che la accompagna, realizzato dalla sua Rete Mondiale di Preghiera, il Pontefice invita a pregare “perché le famiglie divise possano trovare nel perdono la guarigione delle loro ferite, riscoprendo anche nelle loro differenze la ricchezza reciproca”.
La famiglia perfetta non esiste
Porte che sbattono, urla in casa davanti ai bambini, litigate pesanti tra genitori e figli, scontri tra fratelli e sorelle: Il Video del Papa, che accompagna le parole di Francesco, mostra scene di vita quotidiana che ognuno di noi conosce da vicino. Di fatto, tutte le famiglie vivono i loro dolori, le loro gioie e i loro momenti di crisi: “Tutti sogniamo una famiglia bella, perfetta. Ma le famiglie perfette non esistono”, afferma il Pontefice.
Spesso, i conflitti nascono dalle differenze tra i membri stessi della famiglia. Per questo è fondamentale saper rispettare e valorizzare ogni persona, con la convinzione che ciascuno abbia qualcosa da offrire all’unità familiare.
Francesco afferma anche che, quando i conflitti causano ferite profonde, “la migliore medicina per curare il dolore di una famiglia ferita è il perdono”. Se offriamo agli altri una nuova possibilità, come fa Dio con noi, sperimentiamo che “Il perdono rinnova sempre la famiglia, permette di guardare avanti con speranza”. E anche nei casi in cui non è possibile ristabilire l’unione familiare, quando – per usare le parole del Papa – “non è possibile il ‘lieto fine’ che vorremmo”, il perdono libera dalla tristezza e dal rancore.
Tuttavia, come spiega Papa Francesco nella sua Esortazione Apostolica Amoris Laetitia, “l’esperienza mostra che con un aiuto adeguato e con l’azione di riconciliazione della grazia una grande percentuale di crisi matrimoniali si supera in maniera soddisfacente. Saper perdonare e sentirsi perdonati è un’esperienza fondamentale nella vita familiare”. Superando una crisi si impara “ad essere felici in modo nuovo, a partire dalle possibilità aperte da una nuova tappa”.
Cinque consigli per vivere in famiglia
Commentando il video di questo mese, il Direttore Internazionale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, P. Cristóbal Fones, S.J., condivide alcune attitudini che possono essere utili nella vita quotidiana delle famiglie: “In primo luogo, dobbiamo accettare le differenze tra le persone, considerandole come un’opportunità per arricchire le relazioni familiari. La famiglia unita è composta da persone diverse che si vogliono bene, si rispettano e cercano di imparare le une dalle altre. In secondo luogo, e strettamente legata al punto precedente, un’altra attitudine fondamentale è quella di valorizzare l’altro, riconoscendone la ricchezza e i doni”.
A questo proposito, è importante cercare di non giudicare le persone: “Non possiamo aspettarci che siano perfette, o che il loro amore sia perfetto, per apprezzarle. Come dice Papa Francesco, l’altra persona mi ama così com’è e come può, con i suoi limiti e i suoi difetti; ma questo non significa che il suo amore non sia autentico”.
Riconoscere la propria debolezza e quella degli altri porta all’attitudine più importante in famiglia: chiedere perdono e perdonare quando è necessario. “Possiamo imparare dall’umiltà e dalla misericordia del Signore”, prosegue P. Fones: “Quando un membro della famiglia ci ferisce profondamente, può essere difficile perdonarlo, perché le ferite familiari sono spesso le più dolorose. Per questo è importante ricordare sempre che Gesù ci ha perdonato per primo, come ci ricorda spesso Papa Francesco”.
Il Direttore Internazionale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa conclude questo percorso sugli stili di vita quotidiani parlando dell’accompagnamento: “La comunità cristiana può e deve essere un luogo di accoglienza, dialogo, preghiera e accompagnamento, dove le famiglie possano trovare speranza e aiuto per la riconciliazione nei momenti di difficoltà, senza sentirsi giudicate. Il nostro modello da seguire è sempre la misericordia che il Signore ha per noi”.
L’indulgenza del Giubileo 2025
Nell’ambito dell’Anno Santo 2025, è fondamentale ricordare che una delle condizioni necessarie per ottenere le indulgenze concesse in occasione del Giubileo è pregare per le intenzioni del Sommo Pontefice. Il Video del Papa si occupa proprio di presentare e diffondere queste intenzioni.
Questo progetto è realizzato grazie alle donazioni, possibili attraverso il sito web.
Dove si può vedere il video?
- Sito ufficiale Il Video del Papa
- Canale YouTube Il Video del Papa
- Pagina Facebook CTP – Il Video del Papa
- Twitter/X Il Video del Papa
- Instagram Il Video del Papa
- Twitter/X ufficiale @Pontifex_it
- Instagram ufficiale @Franciscus
Il Video del Papa
Il Video del Papa è un’iniziativa ufficiale di portata globale per diffondere le intenzioni di preghiera mensili del Santo Padre. È sviluppata dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera). Dal 2016, Il Video del Papa è stato visualizzato più di 241 milioni di volte su tutte le reti sociali vaticane. È tradotto in 23 lingue, e ha una copertura stampa in 114 Paesi. Questo video è prodotto e realizzato dall’equipe del Video del Papa della Rete di Preghiera, coordinata da Andrea Sarubbi, distribuito anche con l’aiuto dall’agenzia La Machi e con la collaborazione di Vatican Media. Ulteriori informazioni su ilvideodelpapa.org
La Rete Mondiale di Preghiera del Papa
La Rete Mondiale di Preghiera del Papa è una Opera Pontificia, la cui missione è di mobilitare i cattolici attraverso la preghiera e l’azione di fronte alle sfide dell’umanità e della missione della Chiesa. Queste sfide sono presentate sotto forma di intenzioni di preghiera affidate dal Papa a tutta la Chiesa. La sua missione si inscrive nella dinamica del Cuore di Gesù, una missione di compassione per il mondo. Fondata nel 1844 come Apostolato della Preghiera è presente in 92 Paesi ed è composta da più di 22 milioni di cattolici. Include la sua sezione giovanile, il MEG – Movimento Eucaristico Giovanile. Nel luglio 2024, il Papa ha approvato gli Statuti definitivi di quest’Opera Pontificia (entità giuridica canonica e vaticana). Il suo direttore internazionale è P. Cristóbal Fones, S.J. Ulteriori informazioni su: preghieradelpapa.va
CONTATTO STAMPA
RETE MONDIALE DI PREGHIERA DEL PAPA – CITTÀ DEL VATICANO
Famiglie in crisi, Perdono, Speranza