Preghiamo perché il Signore ci dia la grazia di vivere in piena fratellanza con i fratelli e le sorelle di altre religioni, senza litigare, pregando gli uni per gli altri, aperti a tutti.
Papa Francesco – Gennaio 2021
Pregando Dio seguendo Gesù ci uniamo come fratelli a chi prega seguendo altre culture, altre tradizioni e altre credenze.
Siamo fratelli che pregano.
La fratellanza ci porta ad aprirci al Padre di tutti e a vedere nell’altro un fratello, una sorella, con cui condividere la vita o sostenersi a vicenda, per amare, per conoscere.
La Chiesa valorizza l’azione di Dio nelle altre religioni, senza dimenticare che per noi cristiani la fonte della dignità umana e della fraternità è nel Vangelo di Gesù Cristo.
Noi credenti dobbiamo tornare alle nostre fonti e concentrarci su ciò che è essenziale. L’essenziale della nostra fede è l’adorazione nei confronti di Dio e l’amore per il prossimo.
Preghiamo perché il Signore ci dia la grazia di vivere in piena fratellanza con i fratelli e le sorelle di altre religioni, senza litigare, pregando gli uni per gli altri, aperti a tutti.
Credits
Campaign title:
The Pope Video – January 2021: At the service of Human fraternity
A project by Pope’s Worldwide Prayer Network
In collaboration with Vatican Media
Creativity and co-production by:
La Machi Communication for Good Causes
Music production and mix by:
Benefactors
—
PRESS RELEASE
Il Papa apre il 2021 con un appello alla fraternità: “Vedere nell’altro un fratello, una sorella”
La prima edizione de Il Video del Papa del 2021 si concentra sulla fraternità umana. Il Santo Padre rivolge un appello affinché persone di varie religioni, culture, tradizioni e credenze tornino all’essenziale: l’amore per il prossimo.
Al servizio della fraternità
(Città del Vaticano, 5 gennaio 2021) – È stato appena lanciato Il Video del Papa di gennaio, il primo del 2021, con l’intenzione di preghiera che Papa Francesco affida a tutta la Chiesa cattolica attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, che include il Movimento Eucaristico Giovanile. Il messaggio scelto per aprire il 2021 è dedicato alla fraternità umana: di fronte a tutte le sfide dell’umanità, il Santo Padre chiede di aprirci e unirci, come esseri umani, come fratelli e sorelle, “a chi prega seguendo altre culture, altre tradizioni e altre credenze”. Come ha detto in altre occasioni, “non c’è alternativa: o costruiremo insieme l’avvenire o non ci sarà futuro. Le religioni, in particolare, non possono rinunciare al compito urgente di costruire ponti fra i popoli e le culture”.
Figli e figlie di uno stesso Padre
Il cammino verso la fraternità proposto dal Video del Papa parte da un’apertura “al Padre di tutti” e dal “vedere nell’altro un fratello, una sorella”. Il Pontefice aveva anticipato questa idea nella sua ultima enciclica, Fratelli tutti: “Siamo convinti che soltanto con questa coscienza di figli che non sono orfani si può vivere in pace fra noi”. Per il Papa, le differenze tra le persone che professano religioni diverse o vivono in base ad altre tradizioni non devono impedire di giungere a una cultura dell’incontro, visto che dopo tutto siamo “fratelli che pregano”.
L’essenza della nostra fede
Alla ricerca di questo spirito di fraternità, Francesco esorta anche a non dimenticare che per i cristiani “questa sorgente di dignità umana e di fraternità sta nel Vangelo di Gesù Cristo”. In questo senso, chiede ai credenti di tornare all’essenziale della fede: “l’adorazione di Dio e l’amore del prossimo”. Nel dialogo con altre religioni, come spiega il Pontefice nell’enciclica Fratelli tutti, questo diventa fondamentale, visto che anche se altri attingono ad altre fonti “per noi, questa sorgente di dignità umana e di fraternità sta nel Vangelo di Gesù Cristo.”
Le religioni al servizio della fraternità nel mondo
P. Frédéric Fornos S.J., direttore internazionale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, ha sottolineato l’importanza di questa intenzione di preghiera che inaugura il 2021: “Dopo un 2020 segnato dall’impatto della pandemia, a livello sia sanitario che socio-economico, è particolarmente importante che questa intenzione del Santo Padre ci aiuti a vederci davvero di più come fratelli e sorelle nel cammino verso la pace che diventa sempre più necessario. Per Francesco, il ruolo delle religioni a questo proposito è fondamentale, e ha compiuto un grande passo in questo senso quando ha firmato il Documento sulla Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune, insieme al Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb. Poco più di un anno dopo, ha sviluppato più profondamente le sue idee nella sua ultima enciclica, Fratelli tutti, soprattutto nel capitolo 8: ‘Le diverse religioni, a partire dal riconoscimento del valore di ogni persona umana come creatura chiamata ad essere figlio o figlia di Dio, offrono un prezioso apporto per la costruzione della fraternità e per la difesa della giustizia nella società’. Magari, nel nome di Dio, che ci ha creati tutti uguali a livello di diritti, doveri e dignità e che ci ha chiamati a convivere come fratelli e sorelle, potessimo favorire questa fraternità per affrontare insieme le sfide del mondo e della nostra ‘casa comune’. La fraternità, che rispetta e valorizza la diversità, è lo stile del Regno di Dio”.
Fraternità umana, Dialogo, Religioni, Dialogo interreligioso, Rispetto