Papa Francesco alle religiose: “Grazie per quello che siete, per ciò che fate e per come lo fate”

Press clipping

  • La nuova edizione del Video del Papa, che raccoglie le intenzioni di preghiera che Papa Francesco affida a tutta la Chiesa cattolica attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, è dedicata alla missione delle donne religiose e consacrate.
  • In un messaggio in cui le ritiene fondamentali per la vita della Chiesa, Francesco esorta le religiose a “continuare a lavorare e a operare con i poveri, con gli emarginati, con tutti coloro che sono schiavizzati dai trafficanti”.
  • Il Papa riconosce che spesso vengono trattate ingiustamente (anche all’interno della Chiesa), ma le esorta a portare avanti le loro opere apostoliche e chiede di pregare perché continuino a trovare nuove risposte di fronte alle sfide del tempo attuale.

(Città del Vaticano, 1° febbraio 2022) – Il Video del Papa di febbraio è appena stato pubblicato con l’intenzione di preghiera che Francesco affida a tutta la Chiesa cattolica attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa. Questo mese, il Santo Padre ringrazia per la missione e il coraggio delle donne religiose e consacrate, e al contempo chiede di pregare per loro “affinché continuino a trovare nuove risposte di fronte alle sfide del nostro tempo”.

In questa edizione – pubblicata con il sostegno e la collaborazione dell’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG), che riunisce più di 1900 congregazioni religiose – Francesco rivendica il ruolo delle donne che si dedicano alla vita consacrata, e il suo messaggio è forte: “Cosa sarebbe la Chiesa senza le religiose e le laiche consacrate? Non si può capire la Chiesa senza di loro”.

In base alle statistiche pubblicate dall’agenzia Fides nel 2021, in tutto il mondo ci sono più di 630 mila religiose.

Opzione preferenziale per i poveri e gli emarginati

In sintonia con il messaggio ribadito in innumerevoli occasioni nel corso del suo pontificato, Francesco chiede alle donne e alle religiose consacrate di centrare il proprio lavoro apostolico facendo advocacy “con i poveri, con gli emarginati, con tutti coloro che sono schiavizzati dai trafficanti”.

E Il Video del Papa di questo mese, attraverso filmati e fotografie, racconta proprio il loro impegno a tutto tondo: in mezzo ai popoli nativi, accanto ai bambini di strada, nei villaggi dove mancano cibo e medicine, tra i migranti e i disoccupati, al fianco delle vittime di tratta. Senza dimenticare, poi, il loro grande contributo intellettuale e civile: religiose e consacrate insegnano infatti nelle università, partecipano ai summit internazionali per l’ambiente, tentano mediazioni nelle situazioni di crisi politiche.

Le religiose e le consacrate nella vita della Chiesa

Nel Video del Papa, Francesco riconosce altresì e che a volte le religiose vengono “trattate ingiustamente, anche all’interno della Chiesa”. Per questo, le esorta a lottare e a non scoraggiarsi e chiede loro di continuare a mostrare “la bellezza dell’amore e della compassione di Dio come catechiste, teologhe, accompagnatrici spirituali” e “attraverso le opere apostoliche che compiono”.

Suor Jolanta Kafka, Presidente della UISG, ha commentato a proposito del Video del Papa: “Ci sentiamo, come religiose, molto animate e sollecitate da Papa Francesco, sia nella nostra vita comunitaria, che nelle sfide a cui andiamo incontro nella missione oggi. Uniamo a questo invito di pregare per le religiose e consacrate del mondo la preghiera per tutte le donne, gli uomini, i bambini e specialmente per i giovani che incontriamo ogni giorno nel ministero. Con loro condividiamo il dinamismo della vocazione alla quale siamo chiamate, per partecipare alla gioia del Vangelo e alla speranza in un mondo dove tutti siamo fratelli e sorelle. Come UISG sentiamo la responsabilità di rispondere alle parole di Papa Francesco di continuare con coraggio e gioia la nostra missione per testimoniare la bellezza della consacrazione: donarci totalmente per il Regno sull’esempio di Gesù”.

Dal canto suo, P. Frédéric Fornos S.J., Direttore Internazionale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, ha aggiunto: “È incalcolabile il valore che le centinaia di migliaia di religiose e consacrate apportano alla vita e alla missione della Chiesa nel mondo. Mi sono formato con le religiose e ho lavorato con molte di loro, come anche con alcune donne consacrate, in proposte pastorali, educative o sociali per rispondere alle sfide del mondo di oggi. Fanno parte delle mie migliori esperienze di missione. Mi sono formato anche con numerosi laici e laiche, dediti con generosità alla missione, ma è molto diverso lavorare con le religiose, con le quali condivido, come gesuita, uno stile di vita e un sentire comune al servizio del Vangelo e della promozione della giustizia del Regno di Dio. Senza contare sul fatto che molte religiose mi hanno anche formato in Teologia, in studi biblici, o hanno contribuito alla mia formazione come accompagnatore spirituale. Questo mese è una buona occasione per tutti noi per conoscerle meglio nella loro diversità e per scoprire il loro apporto alla missione della Chiesa e alle sfide del nostro tempo”.

Questo progetto è realizzato solo grazie alle donazioni, possibili attraverso il sito web.

Dove si può vedere il video?

Il Video del Papa

Il Video del Papa è un’iniziativa ufficiale di portata globale per diffondere le intenzioni di preghiera mensili del Santo Padre. È sviluppata dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera). Dal 2016, Il Video del Papa è stato visualizzato più di 167 milioni di volte su tutte le reti sociali vaticane. È tradotto in 23 lingue, e ha una copertura stampa in 114 Paesi. Questo video è prodotto e realizzato dall’equipe del Video del Papa della Rete di Preghiera, coordinata da Andrea Sarubbi, e distribuito dall’agenzia La Machi. Il progetto conta sul sostegno di Vatican Media. Ulteriori informazioni su www.ilvideodelpapa.org.

La Rete Mondiale di Preghiera del Papa

La Rete Mondiale di Preghiera del Papa è una Opera Pontificia, la cui missione è di mobilitare i cattolici attraverso la preghiera e l’azione di fronte alle sfide dell’umanità e della missione della Chiesa. Queste sfide sono presentate sotto forma di intenzioni di preghiera affidate dal Papa a tutta la Chiesa. La sua missione si inscrive nella dinamica del Cuore di Gesù, una missione di compassione per il mondo. Fondata nel 1844 come Apostolato della Preghiera è presente in 89 Paesi ed è composta da più di 22 milioni di cattolici. Include la sua sezione giovanile, il MEG – Movimento Eucaristico Giovanile. Nel dicembre 2020 il Papa ha costituito questa opera pontificia come fondazione vaticana e ha approvato i suoi nuovi statuti. Il suo direttore internazionale è P. Frederic Fornos, S.J. Ulteriori informazioni su: www.preghieradelpapa.va

Unione Internazionale delle Superiore Generale (UISG)

L’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG) è stata creata nel 1965, ispirata dal Concilio Vaticano II, per promuovere una collaborazione più profonda tra le congregazioni femminili di Vita Religiosa Apostolica. Attualmente la UISG è composta da più di 1900 Superiore Generali di tutto il mondo organizzate in 36 costellazioni. Come organismo internazionale radicato in Cristo, e rappresentando congregazioni religiose femminili in tutto il mondo, l’UISG cerca di testimoniare e proclamare l’identità della vita religiosa apostolica in tutta la sua diversità. Intessendo una solidarietà globale e aprendo nuove frontiere, esorta, sostiene e stimola la leadership dei religiosi perché siano una voce profetica e una testimonianza nella Chiesa e nel mondo. L’UISG mantiene relazioni con vari dipartimenti della Santa Sede, soprattutto con la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica (CICLSAL). Per ulteriori informazioni: uisg.org.

CONTATTO STAMPA

[email protected]

UNIONE INTERNAZIONALE DELLE SUPERIORI GENERALI (UISG)

[email protected] +39 349 935 87 44

adminPapa Francesco alle religiose: “Grazie per quello che siete, per ciò che fate e per come lo fate”