Papa Francesco chiede di condurre uno stile di vita sobrio ed ecosostenibile

Nella nuova edizione del Video del Papa di settembre, Francesco rivolge un appello a mettere in discussione il nostro stile di vita e il modo in cui usiamo i beni del pianeta per pensare a un cambiamento basato su responsabilità, rispetto, semplicità e sobrietà.

(Città del Vaticano, 2 settembre 2021) – È stato appena pubblicato Il Video del Papa con l’intenzione di preghiera che Francesco affida a tutta la Chiesa cattolica attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa. A settembre, mese del Tempo del Creato, il Santo Padre pone ancora una volta l’accento sulla crisi ambientale che il mondo sta vivendo. Sottolineando che “i giovani hanno il coraggio di intraprendere progetti di miglioramento sia ambientale sia sociale”, ci esorta a mettere in discussione i modi – “spesso dannosi per la Terra” – in cui viviamo e usiamo i beni materiali del pianeta e chiede di cambiare rotta, per avanzare “verso stili di vita più semplici e rispettosi dell’ambiente”. Questa edizione del Video del Papa conta sul sostegno di BIP, una delle principali società di consulenza in Europa, con oltre 3.500 professionisti a livello globale. 

La causa umana della crisi ecologica

La necessità di azioni urgenti per combattere la crisi ambientale e sociale non è una novità; sono sempre di più gli allarmi a livello globale per cercare di aumentare la consapevolezza dell’umanità sul fatto che qualcosa deve cambiare. Nel giugno scorso, dall’ONU si è avvertito che “la Terra sta raggiungendo rapidamente ‘estremi irreversibili’ e che affrontiamo una triplice minaccia: la perdita della biodiversità, l’alterazione climatica e l’aumento dell’inquinamento”. Questo influisce sulla vita di tutti: “Il degrado del mondo naturale sta già minando il benessere di 3 miliardi e 200 milioni di persone, ovvero del 40% dell’umanità”. António Guterres, Segretario Generale dell’ONU, ha aggiunto che “l’umanità da troppo tempo distrugge i boschi del pianeta, contamina i suoi fiumi e gli oceani e ara i suoi pascoli fino a farli cadere nel dimenticatoio. Stiamo devastando gli ecosistemi che sostengono le nostre società”.

Come ha però anticipato Papa Francesco nella Laudato si’, “a nulla ci servirà descrivere i sintomi, se non riconosciamo la radice umana della crisi ecologica”. È per questo che è imperativo in primo luogo riflettere sullo stile di vita che conduciamo, per vedere fino a che punto queste azioni pregiudicano il pianeta: “Soprattutto in questi momenti di crisi, di crisi sanitaria, di crisi sociale, di crisi ambientale – dice Francesco nel Video del Papa – riflettiamo sul nostro stile di vita. Su come il modo di nutrirci, di consumare, di spostarci o l’uso che facciamo dell’acqua, dell’energia, della plastica e di tanti beni materiali siano spesso dannosi per la Terra”. 

Cambiare il mondo con il coraggio dei giovani

“Scegliamo di cambiare”, chiede il Santo Padre, concentrandosi sui giovani: ritiene infatti che siano all’avanguardia nelle questioni legate all’ecologia e “hanno il coraggio di intraprendere progetti di miglioramento sia ambientale sia sociale”.

Il messaggio del Papa è fortemente condiviso anche da BIP, la società che ha deciso di sostenere questo video. Il suo presidente, Nino Lo Bianco, spiega perché: “La nostra missione come azienda è quella di aspirare ad una crescita economica sostenibile e inclusiva che valorizzi e protegga il nostro pianeta. Abbiamo scelto di sostenere il messaggio di Papa Francesco a tutta l’umanità perché siamo fortemente decisi ad impegnarci attivamente per lo sviluppo di soluzioni e attività volte a migliorare e gestire con il nostro operato un impatto positivo sulle collettività e sull’ambiente”.

Dal canto suo, padre Frédéric Fornos S.J., Direttore Internazionale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, ha commentato: “Ancora una volta, le parole di Francesco non possono lasciarci indifferenti. Di fronte alla crisi ecologica, c’è urgenza di cambiare il nostro stile di vita perché sia sobrio e solidale. Siamo consapevoli di questa urgenza? Quando il Papa ci parla di ecologia integrale, ci indica che nella nostra vita tutto è interconnesso. Per proteggere la nostra casa comune, le parole non bastano più. Preghiamo per agire con il coraggio dei giovani, per condurre una vita più sobria ed ecosostenibile che assicuri il nostro futuro. Nella Laudato Si’, Francesco ci propone un cammino, un ritorno alla semplicità, alla fraternità con il creato e con i più bisognosi”.

Come negli anni passati, quando le intenzioni di Francesco hanno affrontato il tema degli oceani (2019) e delle risorse della Terra (2020), l’edizione del Video del Papa di settembre fa parte della celebrazione annuale globale ed ecumenica del Tempo del Creato. Nel 2021 si svolge dal 1° settembre, Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, al 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, santo patrono dell’ecologia. Oltre al sostegno di Bip, il video conta sulla collaborazione del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e del Movimento Laudato Si’ (ex Movimento Cattolico Mondiale per il Clima). Il video è stato diretto da Nicolas Brown (tre volte vincitore dei premi Emmy) e co-prodotto dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa per Vatican Media, Off the Fence Productions e La Machi Comunicación para Buenas Causas.

Questo progetto è realizzato solo grazie alle donazioni, possibili attraverso il sito web.

Dove si può vedere il video?

Il Video del Papa

Il Video del Papa è un’iniziativa ufficiale di portata globale per diffondere le intenzioni di preghiera mensili del Santo Padre. È sviluppata dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera). Dal 2016, Il Video del Papa è stato visualizzato più di 161 milioni di volte su tutte le reti sociali vaticane. È tradotto in 23 lingue, e ha una copertura stampa in 114 Paesi. I video sono prodotti e realizzati con il sostegno dell’Agenzia La Machi e l’equipe de Il Video del Papa della Rete di Preghiera, coordinata da Andrea Sarubbi. Il progetto conta sul sostegno di Vatican Media. Ulteriori informazioni su www.ilvideodelpapa.org.

La Rete Mondiale di Preghiera del Papa

La Rete Mondiale di Preghiera del Papa è una Opera Pontificia, la cui missione è di mobilitare i cattolici attraverso la preghiera e l’azione di fronte alle sfide dell’umanità e della missione della Chiesa. Queste sfide sono presentate sotto forma di intenzioni di preghiera affidate dal Papa a tutta la Chiesa. La sua missione si inscrive nella dinamica del Cuore di Gesù, una missione di compassione per il mondo. Fondata nel 1844 come Apostolato della Preghiera è presente in 89 Paesi ed è composta da più di 22 milioni di cattolici. Include la sua sezione giovanile, il MEG – Movimento Eucaristico Giovanile. Nel dicembre 2020 il Papa ha costituito questa opera pontificia come fondazione vaticana e ha approvato i suoi nuovi statuti. Il suo direttore internazionale è P. Frederic Fornos, S.J. Ulteriori informazioni su: www.preghieradelpapa.va

CONTATTO STAMPA

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BIP

Camilla Castaldo

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